Processo produttivo
Artigianalità e qualità al centro del processo produttivo
 
Diano Casearia
 
Una cura giornaliera degli allevamenti, un’attenta ricerca e selezione delle materie prime e metodi scrupolosi di lavorazione garantiscono da sempre la qualità, la sicurezza e la genuinità dei prodotti che giungono sulle tavole dei consumatori. Il rapporto con gli allevatori è quotidiano e ha creato nel tempo un legame storico, continuo e di reciproca fiducia, contribuendo a valorizzare la cultura e le tradizioni locali. Il latte viene conferito da questi allevatori selezionati entro 50 km dal caseificio, controllato dal laboratorio di analisi e poi lavorato dai casari filatori per la produzione di mozzarella e altri prodotti, il tutto entro 48 ore dalla produzione. Il valore aggiunto del processo produttivo che contraddistingue la Diano Casearia, oltre all’attenzione costante alla qualità, è il carattere artigianale che viene conservato sin dalla nascita del primo caseificio. Questo aspetto si concretizza nella presenza della figura del casaro nelle diverse fasi di produzione.
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Le pratiche adottate dall’azienda sono dei veri e propri esempi di economia circolare
Un processo innovativo di trattamento del siero recupera e valorizza questo principale sottoprodotto dell’industria casearia. Grazie all’uso di macchinari specifici, il siero viene addensato e le proteine al suo interno vengono recuperate per essere utilizzate come composto ad alto valore aggiunto per l’industria alimentare e farmaceutica.
L’utilizzo di risorse geotermiche viene impiegato, invece, per raffreddare l’acqua necessaria alla produzione. Questo processo innovativo sfrutta la temperatura costante del sottosuolo per raffreddare l’acqua, sostituendo l’utilizzo di energia elettrica per il funzionamento dei sistemi di raffreddamento tradizionali.
L’energia elettrica necessaria al funzionamento degli impianti di lavorazione viene prodotta attraverso l’utilizzo di pannelli fotovoltaici. Inoltre, vengono recuperati i vapori prodotti durante i cicli di lavorazione per essere reinseriti nel processo produttivo per il riscaldamento dell’acqua. Azioni che riducono drasticamente le emissioni di anidride carbonica nell’ambiente.
L’utilizzo di sollevatori, shuttle e carrelli elettrici per la movimentazione interna rappresenta una scelta virtuosa in termini di sostenibilità ambientale per diverse ragioni. Si riducono, infatti, le emissioni di gas serra e di inquinanti locali rispetto ai veicoli a combustione interna, contribuendo a migliorare la qualità dell’aria all’interno dell’azienda e nell’ambiente circostante.